Grassina: Habibaj, Barontini ( Ivanai), Marrone, Gori (Boninsegni), Piccirillo, Carnasciali, Gelli (Somigli), Bacus, Chellini, Cianferoni, Barbetti (Buti) All. Del Vecchio - A disp. Braccini, Giotti Berardenga: Silvestri, Chiappini, Biagi, Pagliantini ( Ademi), Severi, Sampoli, Zuljka, Fei, Toussani, Bratto All. Colombi A disp. Manciani, Chiesa Arbitro: Gori del Valdarno Dopo una buona serie di vittorie che lo hanno riportato nella zona alta della classifca il Grassina subisce uno stop interno da parte di un coriaceo e volitivo Berardenga. I rossoverdi di Del Vecchio sono scesi in campo senza adeguate motivazioni ed hanno trovato difficoltà a superare il Berardenga squadra quadrata e ben messa in campo, dotata di una difesa rocciosa ma niente diu più. Se i ritmi dei locali fossero stati quelli delle ultima gare anche il risultato sarebbe stato diverso. A complicare ancora di più le cose per i rossoverdi un arbitro non nella migliore giornata a volte quasi indisponente. La prima frazione di gara vede la formazione locale padrona del campo ma incapace di trovare lo spunto necessario per andare in goal. Anche la sfortuna non gioca a favore dei ragazzi di Del Vecchio: al 20´ con Silvestri ormai battuto la palla calciata da Cianferoni incoccia nella traversa. Il gioco è continuamente spezzettato dall´arbitro e Pagliantini si fa notare per i sistematici falli ai danni di Cianferoni finchè non viene sostituito al 30´. Gli ospiti si difendono ma non portano mai pericoli dalle parti di Habibaj: solo verso la fine del tempo il portiere locale compie alcuni interventi non certo difficili. Inizia il secondo tempo e Gelli ha la palla buona per portare in vantaggio la propria squadra ma cicca clamorosamente il pallone gettando al vento la più faceli delle occasioni. I ritmi della gara sono sempre blandi e il Grassina non riesce a concretizzare il maggior possesso di palla. La sostituzione dei due esterni Gelli e Barbetti, la cui prestazione non è stata certo esaltante, con Somigli e Buti sembra dare maggior verve alla manovra locale. Anche per il nuovo entrato Ivanaj c´è l´occasione buona battere a rete ma anche stavolta l´occasione è gettata alle ortiche. Somigli si guadagna alcuni calci di punizione il cui esito però non è quello sperato dai grassinesi. Si chiude quindi la gara col rammarico per i locali di aver gettato al vento l´occasione per consolidare il quarto posto in classifica: occorre osare di più. I pareggi in questo campionato non sono risultati utili.
