Promozione: l´ora del superderby Grassina-Antella. Morandi: "Un bello spot per il calcio dilettantistico". Marangio: "Venderemo cara la pelle, aspettiamo un grande pubblico"

12-10-2012 16:55 -

Domenica prossima a Grassina scoccherà l´ora del derbissimo con l´Antella. Una partita che rievoca mitiche sfide del passato e che quest´anno si disputerà sul prestigioso palcoscenico della Promozione. Un autentico big match, al di là della posizione di classifica delle due contendenti che, certamente, attirerà un gran numeri di spettatori sugli spalti.
Per commentare la vigilia del derby abbiamo contattato il presidente dell´Antella Silvano Morandi e il diesse del Grassina Furio Marangio.
"E´ una partita molto sentita da entrambe le tifoserie - spiega Morandi - e quando il campanilismo è sano e si rimane nell´ambito della correttezza e della civiltà, credo che questo tipo di derby siano il sale del calcio. In particolare in un momento come questo, non facile per il movimento dilettantistico, credo si tratti di un bello spot. Ma voglio precisare che l´Antella non fa la corsa sul Grassina. Per noi questi punti contano quanto quelli di una partita normale perché vogliamo arrivare il più in fretta possibile ai quaranta, per poi toglierci delle soddisfazioni".
L´Antella arriva a questa sfida con 10 punti in classifica, 4 in più del Grassina e con un morale decisamente più alto, ma ci sono anche elementi di rammarico: "La condizione della squadra è buona così come è buona la classica. Però con un po´ più di fortuna potevamo fare anche meglio. Penso alla partita col Subbiano in cui abbiamo sbagliato un rigore nel finale o a quella con la Sangiustinese, persa per episodi che ci hanno svantaggiato" .
L´allenatore è lo stesso dell´anno scorso, Marco Sconcerti, e anche molti elementi della rosa sono stati confermati: "Era giusto così perché l´anno passato abbiamo fatto un campionato eccezionale, dominandolo dall´inizio alla fine. Il tecnico è preparato e l´impianto di gioco collaudato. Sono arrivati anche elementi importanti come Galli, con l´aggiunta di alcuni juniores che si stanno ben comportando".
Silvano Morandi ha un passato importante in serie D, alla presidenza dello Scandicci, ma il presente è ciò che lo affascina maggiormente: "Rispetto agli anni di Scandicci sento maggiormente la passione della gente per questa società. C´è voglia di crescere assieme e per un presidente è molto gratificante. Soprattutto in un momento difficile per il calcio come quello attuale. Ormai è chiaro che non siamo più su un´isola felice e che per sopravvivere dobbiamo tutti sviluppare i vivai e creare i giocatori in casa propria".
Passando sull´altra sponda, a Grassina l´attesa per questo derby è altissima e si prevedono tanti spettatori: "Ci aspettiamo una bella tribuna - commenta il diesse Furio Marangio - e la pausa della serie A penso che riavvicinerà ulteriormente le persone al calcio dilettantistico. Sarà un manifesto importante e positivo per una realtà che sta vivendo un momento difficile. Noi, purtroppo, non arriviamo al top a questo appuntamento. Abbiamo tanti infortunati e indisponibili, la lista è lunga: Pedretti, Melcher, Caschetto, Fantechi, Cencetti e altri. Speriamo di recuperare qualcuno per la panchina. Ma saremo pronti per l´impegno e venderemo cara la pelle perché chiunque scenderà in campo darà il massimo, come è sempre accaduto fino a oggi". La prima vittoria, colta nell´ultima giornata sul campo della Poliziana, ha dato morale ed è arrivata proprio al momento giusto: "Sì, è stato un successo importante e la squadra ha dimostrato carattere. E´ questo lo spirito che cerchiamo e che ci può far reagire alle difficoltà".
L´inizio è stato difficile e l´emergenza non ha aiutato, ma adesso c´è l´occasione per dare la svolta al campionato, proprio nel match più sentito: "Ci proveremo, l´Antella ha cominciato benissimo, ma noi abbiamo bisogno di punti. La nostra è una squadra nuova, con un allenatore nuovo come Papucci, che è arrivato proprio sul filo di lana. Credo che sia il momento di dare continuità ai nostri risultati e faremo il massimo per sfruttare questa chance perché abbiamo bisogno di una striscia positiva per ritrovare entusiasmo".
La sfida è lanciata, che vinca il migliore.

Fonte: dilettantitoscana.it