IN BARBERINO - GRASSINA BEN POCO DI ECCELLENTE. 3 - 2

09-11-2009 -

BARBERINO: Fattori, Toccafondi, Cavallaro, Mocali, Fiani, La Monica,
Santi (18´ st Di Lisio), Carli ( 36´ st Bellandi), Bartoloni, Bocci, Recati. A disp. Ganugi, Gera, Braccesi, Ujku, Giovannetti. Allenatore: Cei
GRASSINA: Tarchi, Lazzerini, Bertini,Cuccaro, Rossi, Bordignon, Vallin, fioravanti ( 22´ st Bertelli), Traversari (18´ st Monaci), Giacomelli, Baglioni ( 30´ Cianferoni). A Disp Fiorentini, tacconi, Fontanelli, Bigazzi
Allenatore: Morrocchi
Arbitro: Ferri di Pistoia ( Trovatelli e Mauriello di Prato)
Reti: 40´ pt. Fioravanti, 8´ st. Carli, 34´ st. Bartoloni rig., 36´ st Monaci, 43´ st. Bartoloni

Se non fosse per il rientro di Alessandro Monaci ( quindici i minuti giocati ed una rete all´attivo), per la positiva prova anche del rientrante Bertelli ( in campo per venti minuti)e del capitano Bordignon e per la buona prova di Fioravanti ( suo il goal del momentaneo vantaggio rossoverde) la prova del Grassina a Barberino sarebbe da dimenticare. In vantaggio nel primo tempo per un colpo di testa di Fioravanti, al rientro dagli spogliatoi dieci-quindici minuti di ordinaria follia. I giocatori in campo, le loro teste ancora negli spogliatoi. Cuccaro che regala al Barberino la palla del pareggio: bello il goal dalla distanza di Carli che va ad impattare all´incrocio dei pali della porta di Tarchi. Colpevole il portiere sul secondo goal: ingenuo il fallo da rigore su Bartoloni. Entra Monaci ed il suo goal fa respirare il Grassina. La sostituzione di Fioravanti è però un mistero: Cuccaro a centrocampo è invece assolutamente "in bambola". Tarchi si fa sosprendere a pochi minuti dalla fine dal tiro dalla distanza, su calcio di punizione, ancora di Bartoloni. La gara finisce: per il Barberino tre punti che lo rilanciano verso una impresa assai difficile, ma ora più probabile: quella di evitare la retrocessione diretta. Per il Grassina di Morrocchi molti i mea culpa da recitare: la testa conta moltissimo in queste situazioni. Occorre pertanto ritrovarla al più presto. Occorre anche dare un senso logico alle scelte. La situazione, proprio per i fatti positivi cui prima accennavamo, non è ancora da buttare ma occorre svegliarsi subito.