LA SITUAZIONE DI PISA,PISTOIESE e CUOIOCAPPIANO.

28-07-2009 -

Tanto è stata calda l´estate 2008 per il calcio toscano (impossibile dimenticare i casi legati a Lucchese, Massese e Castelnuovo Garfagnana), altrettanto lo è la presente, quella del 2009. Sono tre le squadre che nell´ultime stagione hanno giocato fra i professionisti sul cui futuro è ancora presente un grandissimo punto di domanda: Cuoio Valdarno (o Cuoiopelli Cappiano R., chiamatela come volete), Pisa e Pistoiese.

PISA
Doveva essere la squadra con il futuro meno incerto dopo il fallimento della gestione precedente. Sembrava infatti la piazza avere tutti il tempo necessario (come successe a Lucca l´anno scorso) per organizzare una nuova società, iscriversi alla serie D, soprattutto trovare una nuova proprietà e mettere in piedi una squadra già competitiva per la categoria. Purtroppo, di tutto questo è successo ben poco. Il sindaco Filippeschi ha sì creato una nuova società e si è messo alla ricerca di imprenditori interessati alla società, ma non è riuscito a trovare nessuno. La Lega Dilettanti e il Comitato Interregionale aspetteranno ancora per qualche giorno il nuovo Pisa, ma bisogno fare in fretta. Trovandosi quindi alle strette, il sindaco si sta muovendo su un´altra strada, forse la più ovvia, ma che finora non era stata ancora percorsa. Vale a dire contattare e affidare la nuova società ai dirigenti dell´ambizioso Pisa Sporting Club (erede, fra l´altro, del marchio del vecchio Pisa di Anconetani), che ha costruito uno squadrone per vincere l´Eccellenza da matricola. Sparito il Pisa di Pomponi (schiacciato da qualcosa come quasi 20 milioni di euro di debiti!), ecco che il giovane Pisa S.C. potrebbe raccoglierne l´eredità e salire immediatamente (a tavolino) in D nel corso di questa estate. La trattativa è possibile e se andasse in porto ecco che si libererebbe un posto in Eccellenza toscana: Soci e Sorgenti Labrone sono alla finestra.

PISTOIESE
Come è noto, l´Alta Corte ha respinto il ricorso dell´A.C.Pistoiese: la fideiussione non è valida e non può valere per l´iscrizione al campionato di Seconda Divisione. La società arancione andrà avanti anche al Tar ma le possibilità di successo sembrano davvero minime. Il sindaco Berti, intanto, ha già comunicato che comunque non concederà l´impianto alla società arancione, volendo invece darlo alla Nuova Pistoiese, società che ha creato il Comune stesso. La costruzione di questa nuova società è già a buon punto e due sarebbero gli imprenditori di riferimento: Vannucci (vivaista pistoiese) e Berti (costruzioni edili). La nuova società ha già avuto un colloquio con il Comitato Regionale, chiedendo l´iscrizione al campionato di Eccellenza che il C.R.T. concederebbe sicuramente. Il Comitato varerebbe così due gironi da 17 squadre (per le presenze in soprannumero della Nuova Pistoiese, appunto, e della Massese di Turba) nell´Eccellenza toscana.

CUOIO VALDARNO
Situazione delicatissima a Santa Croce. Di fatto l´accordo fra il presidente Battini e il vice-presidente Videtta non è arrivato e la situazione è precipitata. Non solo la società non presenterà domanda di ripescaggio in C2 (che sarebbe stata accettata al 100%, visti i posti disponibili), ma ritirerà anche l´iscrizione al campionato di serie D. Alcuni ex dirigenti si sono già trasferiti alla Santacrocese (Prima Categoria) e la nuova Cuoio Valdarno, se nell´ultima riunione di martedì non arrivassero novità, si iscriverà alla Terza Categoria giusto per mantenere il vincolo sui giocatori e fare cassa con qualche cessione. Il vuoto lasciato dalla Cuoio Valdarno in serie D libererebbe un altro posto in categoria: diventerebbero così sette i posti a disposizione. E sette sono, guarda caso, proprio i posti necessari al Borgo a Buggiano per salire in D (è al settimo posto assoluto, quarto fra le squadre che hanno perso gli spareggi): i pistoiesi guadagnerebbero così la promozione dalla porta di servizio, liberando oltretutto un altro posto in Eccellenza. Dopo l´eventuale vuoto lasciato dal Pisa S.C., ecco che sarebbero quindi due i posti disponibili in categoria che toccherebbero a Soci e Sorgenti Labrone. In Promozione salirebbero anche Real Cerretese e Foiano, in Prima Categoria S.Donnino Bisenzio e Batirose Grosseto Nord, in Seconda Alta Versilia e Capolona.



Fonte: calciopiu.net