Eccellenza- Grassina, che partita! Sotto 0-2 col Signa all’81’, poi…
07-12-2025 18:52 -
Un film lungo e costellato di episodi. Grassina-Signa finisce 2-2 e contiene una serie di notizie interessanti. I rossoverdi per la prima volta incassano più di un gol in una partita, eppure non perdono neanche stavolta. Non banale, se è vero che all'81' gli ospiti erano avanti 2-0. Il concentrato di elettricità del Pazzagli porta emozioni a non finire e la sensazione che mai come quest'anno l'Eccellenza sia in grado di regalare equilibri a ogni latitudine: nulla sarà scontato, da qua alla fine. Il Grassina lo sa e può sorridere per aver mantenuto a zero le sconfitte stagionali, seppur con un pizzico di rammarico per non aver colto un successo che avrebbe permesso a Simoni e soci di rimanere da soli in vetta. Per una settimana ci sarà da condividerlo con la Rondinella, questo primo posto.
Al 6′, dopo due tentativi da fuori di Simoni finiti larghi, ecco la prima chance nitida per il Grassina: Dini viene imbeccato in verticale e tenta di superare Crisanto da sotto misura, ma manda a lato. È spettacolare l'azione che manda ancora al tiro il numero 7 poco dopo: Simoni protegge palla e poi imbecca di tacco Dini che a tu per tu con Crisanto però gli calcia addosso. Il Signa cerca di prendere le misure, ma non si vede mai dalle parti di Bartoli: i rossoverdi provano a sfondare ancora al 27′ con Dini che apparecchia dentro per Borghesi, il cui tentativo in tap-in è debole. Si era comunque alzata la bandierina del guardalinee. Alla mezzora Crisanto stende Simoni avviatosi in contropiede: il pubblico di casa chiede a gran voce il rosso per il portiere, l'arbitro opta per l'ammonizione. Un primo tempo non esaltante si chiude 0-0.
Nella ripresa all'improvviso ecco il lampo del Signa che odora di frittata rossoverde: un retropassaggio di Caschetto viene controllato con difficoltà da Bartoli che sul rinvio trova la decisiva zampata di Tempesti. Il pallone va incredibilmente dentro a porta vuota: bravo e fortunato il centravanti ospite. Il Grassina vive il primo vero passaggio a vuoto della sua stagione: Simoni pasticcia col pallone sulla trequarti, il Signa ringrazia e si appoggia a Tempesti che a sua volta lancia in profondità Manetti. La corsa a perdifiato del 7 ha la meglio anche su Arcadipane che tenta il tutto per tutto in recupero ma non riesce: 2-0 Signa al 54′. I rossoverdi finiscono spalle al muro.
O ti fai trascinare dalla corrente o risali. Al Grassina servono diversi minuti per metabolizzare il doppio colpo: Cellini butta dentro Castaldo per Corsi chiedendo verticalità. Ma sembra stregata: Simoni manda alto, la volée di Dini da fuori area termina a lato di un nulla. Il Signa dal canto suo cerca solo di addormentare la partita, ricorrendo a più di un escamotage per giocare col cronometro. Va a finire che i 7 minuti di recupero sono decisamente pochi. Il problema, per i gialloblù, è che il tempo alla fine manca a loro. Perché il Grassina trova la scintilla all'82', quando un pallone rilanciato da Fabiani trova Borghesi che è furbo a spostare Wolf con la spalla e crossare per il tap-in dell'appostato Menga, ed è 1-2.
Il Pazzagli prende fuoco, i rossoverdi diventano impetuosi negli ultimi venti metri: Borghesi sfonda centralmente e poi va giù dopo un contatto, per l'arbitro Fatticcioni è rigore. E dal dischetto Dini fa 2-2. Inizia il recupero, il Grassina non alza il piede dall'acceleratore: Borghesi banchetta nel lato destro dell'area e poi va forte col destro, in tribuna urlano al gol ma il pallone ha colpito l'esterno della rete. E' un match per cuori forti, davvero. Ma di emozioni non se ne vedono più: finisce 2-2, scrosciano meritati applausi.
IL TABELLINO
GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Arcadipane (86′ Silli), Alfarano, Caschetto, Fabiani, Dini, Corsi (60′ Castaldo), Menga (84′ Croci), Simoni, Borghesi. A disp.: Morandi, Silli, Meini, Rus, Castaldo, D Alessandro, Bartoletti, Croci, Stinghi. All.: Cellini.