Derby, quante emozioni! illusione Grassina, l’Antella la riprende al 90°
01-03-2023 17:09 -
Termina 1-1 il derby più atteso di questa Promozione. Al triplice fischio, come all’andata, non ci sono stati né vincitori né vinti, ma semplicemente un pareggio e quindi un punto a testa. Violetta illude per il Grassina, Merciai risponde per l’Antella. Risultato che arriva al culmine di un match combattuto, sentito tanto in campo quanto sugli spalti.
La partita d’altronde era decisiva, oltre che per questioni di gloria e di senso di appartenenza, per la classifica: le due squadre si stanno giocando il campionato e con una Promozione così combattuta ogni match è fondamentale. Il pareggio in questo scontro diretto non cambia però la situazione: l’Antella rimane terza e i rossoverdi restano quinti. Il match si articola fin da subito in maniera molto equilibrata, con le due offensive che sanno rendersi pericolose. Le squadre non hanno paura e non si studiano neanche: conoscono il peso del derby e sanno come va giocato. All’11’ Violetta serve bene in area Colasuono, che però di testa non è preciso, mentre al 15′ Merciai trova perfettamente al limite e smarcato Olivieri, ma anche lui spedisce il pallone sopra la traversa. Brividi che infiammano immediatamente i tifosi. Dopo di che a essere protagonista è Vadi, che prima para con sicurezza un’ottima punizione di Alfarano e poi devia in maniera provvidenziale e miracolosa una conclusione di Violetta sul palo e quindi in calcio d’angolo. Il primo tempo termina così a reti inviolate.
La seconda frazione si apre, invece, con l’acuto rosso-verde, a firma capitan Violetta. Il più bersagliato dal tifo di casa zittisce al minuto 50 tutta la parte antellese di Via Pulicciano: sugli sviluppi di una ripartenza, Dini crossa al centro, c’è un batti e ribatti la palla arriva a Colasuono che davanti al portiere serve il numero dieci rossoverde: il tap-in di testa è fin troppo facile e Violetta spuò esultare. La gara si è finalmente sbloccata: tra la frenesia dell’Antella nel cercare il pareggio e la stanchezza delle compagini, favorita dal campo pesante, le squadre si allungano e gli spazi si aprono. Tuttavia senza concretizzare le occasioni costruite. Agli errori di Aprea rispondono le imprecisioni di Olivieri. Poi sul finale le offensive dei padroni di casa, spinti dall’inerzia di un risultato da ribaltare, riescono a trovare una realizzazione dopo minuti di pieno dominio del gioco. Infatti all’89’ un’ottima azione corale sulla fascia sinistra porta il pallone sui piedi di Merciai, che si muove bene in area per poi, da posizione defilata, firmare il tanto cercato 1-1 e lasciarsi andare alla gioia più totale. Un gol pesantissimo, agevolato da un Bartoli non esente da responsabilità, fondamentale per oggi e per la stagione. Nel marasma di una partita dalle mille emozioni il Grassina prova nei minuti di recupero a tornare in vantaggio, ma sempre senza successo. Prima un colpo di testa di Meacci viene respinto abilmente da Vadi e poi una conclusione di Magnolfi, sempre di testa, colpisce clamorosamente l’incrocio dei pali, con il n.14 che si getta a terra con le mani tra i capelli. Infine Manecchi a tu per tu con il n.1 di casa si fa ipnotizzare ancora da Vadi, tra i migliori in campo della sfida. Al triplice fischio è 1-1.
