Dalla Finlandia con furore: la storia di Alex, tifoso rossoverdestampa

Il calcio non è solo un giuoco e anche questa domenica ne abbiamo avuto una prova. Durante questa giornata di campionato infatti Alex, finlandese in vacanza in Italia, ha deciso di avventurarsi con i nostri tifosi per colorare il Pazzagli di rossoverde. È la storia assurda di un amante del calcio mosso da una passione irrefrenabile verso certe realtà calcistiche tanto locali quanto affascinanti. Un vero e proprio fedelissimo di tutte le complesse emozioni che il pallone può scaturire. Così, attirato dal folle e bellissimo trasporto delle Brigate, ha deciso di spendere le sue ore a Firenze anche per sostenere il Grassina. Altro che Uffizi, altro che Santa Maria del Fiore: “Stasera c’è il derby dell’Appennino, ma in realtà questo è il contesto che mi piace…” dice. Noi d’altro canto abbiamo provato a ringraziarlo con la migliore ospitalità: Alex se ne è andato con un gagliardetto del Grassina e il sorriso di un bambino soddisfatto, appena uscito da un parco giochi.

Ciao Alex, piacere di conoscerti, di dove sei e come sei venuto a conoscenza del Grassina?
Vengo da Helsinki, in Finlandia. Sono riuscito a conoscervi perché sapevo di venire a Firenze e ho deciso di informarmi sulle realtà calcistiche locali; così ho trovato tutte le vostre foto e dei vostri tifosi e siccome queste culture calcistiche locali mi affascina molto, eccomi qua.

Quali squadre sostieni in Finlandia e qual è il tuo rapporto con le tifoserie?
Sostengo l’HJK Helsinki, è la squadra più importante della Finlandia. Rispetto al resto del Paese siamo veramente tanti tifosi: è un team dove c’è davvero una bel contesto e una grande tradizione calcistica.

Come ti stai trovando qua a Grassina e quanto rimarrai in Italia?
Sono arrivato venerdì e partirò giovedì. Non è un lungo viaggio, ma è stupendo: qua tutti sono molto amichevoli ed è così fantastico. Stasera c’è il derby dell’Appennino, Fiorentina-Bologna, ma in realtà questo è il contesto che mi piace e che cercavo.