JUNIORES, LA GIOIA DI MISTER CELLINI: "PRONTI PER LE FINALI"

03-05-2022 17:50 -

Soddisfatto e orgoglioso, Marco Cellini, e non potrebbe essere altrimenti. Il mister degli Juniores sorride dopo la splendida vittoria per 10-1 sul Chiusi che è valsa la matematica certezza di aver vinto il Campionato Regionale: "La gara è stata particolare visto il punteggio con cui l'abbiamo chiusa, e sicuramente è valsa il coronamento di un'annata bellissima. I ragazzi non hanno mai fatto mancare l'impegno da inizio agosto, meritavano una festa così".

Mister, dove è arrivata la svolta in positivo di questa annata?
"Le partite decisive secondo me sono state in casa del Mazzola su un campo ostico e a Sinalunga, dove siamo andati molto vicini a portare via i tre punti che ci avrebbero consegnato il campionato. Sono state le due gare che ci hanno dato la consapevolezza finale togliendoci alcuni dubbi che erano rimasti nel girone di andata".

E' quella la tua soddisfazione più grande, il miglioramento visto nell'arco dei mesi?
"Esattamente. Nelle prime gare di campionato avevamo fatto molta fatica in trasferta, portavamo via solo pareggi. Ma coi ragazzi non abbiamo mai mollato, sapevamo che ci saremmo tolti soddisfazioni anche fuori casa".

E la ciliegina in questo senso è stata forse il derby con l'Antella: da 0-2 a 4-2.
"Sì, sicuramente. E' stata una clamorosa prova di forza. Non abbiamo mai perso la calma anche a fine primo tempo, ma abbiamo continuato a giocare con consapevolezza delle nostre qualità. Sapevamo che all'Antella sarebbe stata durissima: campo piccolo, la rivalità si sente anche a livello giovanile. Eppure l'abbiamo portata a casa di voglia e di rabbia. Bravi noi".

Chiudiamo col miglior attacco per distacco nel Girone F. Da ex attaccante, quanto senti "tuo" questo traguardo?
"E'' dovuto prima di tutto alla qualità dei ragazzi: senza quella è tutto più difficile. Di mio c'è poco, soltanto averli compattati anche sul piano psicologico, perchè le qualità di questa squadra non potevano rimanere inespresse".

Quanto sacrificio bisogna chiedere ai ragazzi per potersi permettere di giocare con quattro punte?
"Ce ne vuole abbastanza, sì, ma non ho chiesto loro cose che non fossero nelle loro corde. Diego Rossi Lottini, Colasuono e Gjana sono degli ottimi finalizzatori, ma possono dare tanto anche in termini di corsa. A inizio anno ho detto al gruppo che volevo giocare con più elementi di qualità possibili, perchè volevamo vincere divertendoci. Col lavoro di tutti nella doppia fase, è stato possibile".

Guardiamo avanti. In spogliatoio che aria si respira in vista delle finali?
"Di festa, ovviamente. Ma prima pensiamo all'ultimo impegno che è molto importante, non vogliamo finire con una brutta figura. Poi ci concentreremo sulle finali, perchè vincere un girone è bellissimo ma bisogna poi coronare l'obiettivo. I ragazzi sanno che qualsiasi avversario ci toccherà, sarà di ottimo livello. Arriveremo preparati".

Quanti dei tuoi ragazzi starebbero bene in Prima Squadra?
"Più di uno, secondo me. Ho sempre detto ai giocatori che il passaggio dagli Juniores alla Prima Squadra va preso con le molle, perchè si va a respirare un altro calcio e non si può pensare di poter insegnare qualcosa a qualcuno. Se rimarranno umili, penso che in diversi potranno dare una mano anche ai più grandi".


Fonte: ufficio stampa