Foiano-Grassina si risolve nel segno dei 2002. Carcani illumina, i migliori in campo sono senza dubbio Cavaciocchi e Magnolfi: prodotti del vivaio rossoverde, i ragazzi si prendono il centrocampo e non perdono mezzo duello. Magnolfi davanti alla difesa (con Alfarano ko dopo la prova nel riscaldamento), Cavaciocchi sul centro-destra e Viligiardi sul centro-sinistra conquistano immediatamente la mediana, ben aiutati da Rosi che galleggia fra le linee. Poi c'è Carcani, che prima sbaglia col destro a giro (4'), poi non perdona con la zampata sul cross basso di Piras (10'). La reazione degli amaranto è sterile: Pavani prova col mancino al volo, fuori, così come la punizione di Rufini. Il Grassina troverebbe il raddoppio ancora con Carcani, ma è tutto fermo per offside. Poi ci prova Salvadori di testa, palla alta di un nulla. Nel frattempo Rufini approfondisce le conoscenze scientifiche della caviglia di Viligiardi con un intervento killer: rosso inevitabile per il 10 del Foiano. Nella ripresa Magnolfi e Solomon finiscono a terra dopo un terrificante scontro aereo; il gioco si ferma per cinque minuti, alla fine i giocatori si rialzano fra gli applausi generali. Giusto il tempo di uno scippo abile di Rosi e il Grassina raddoppia con Carcani (colpo di testa sul primo palo): due a zero al 59'. Il Grassina controlla, sfiora il tris in diverse circostanze con Rosi e Micchi e nel finale resta in dieci per il rosso (fiscale) a Rocchini. Poi si esulta, per la seconda volta dopo novembre. Nel segno dei 2002, che soddisfazione.