Domenica da dimenticare per i rossoverdi che contro il Foiano si fanno rimontare dopo l'iniziale vantaggio e restano a bocca asciutta: finisce 1-2.
Rispetto alla trasferta di Pontassieve (dove la squadra ha raccolto un punto), Pozzi cambia modulo, ma gli uomini restano sostanzialmente quelli: difesa a 4 con Rocchini a sinistra e Marconi a destra, coppia centrale Bagnai-Salvadori, mentre in mezzo al campo dirige l'orchestra Alfarano aiutato da Mannella e Mulas. In avanti Alessio Rosi e Viligiardi supportano Micchi. Quest'ultimo, reduce dal gol di domenica scorsa, si ripete in avvio di gara: cross morbido di Mannella, l'attaccante colpisce due volte di testa, trovando la risposta di Bettoni e poi ribattendo dentro l'1-0 Grassina. Sembra il preludio ad una domenica di festa, e invece ai rossoverdi viene il "braccino": la squadra abbassa il baricentro e subisce il ritorno del Foiano, che trova il pari al 40' con una sassata di Rufini da fuori area che si insacca. Uno a uno all'intervallo.
Nella ripresa il Grassina non cambia ritmo, faticando a portare pericoli verso la porta di Bettoni. Mannella calcia da fuori, ma non inquadra il bersaglio. Ci prova anche Micchi al 58' col mancino, ma il tiro è centrale. Fa centro invece il Foiano: corner dalla sinistra, Travaglini tutto solo incorna da 0 metri il nuovo vantaggio per i suoi. Pozzi corre ai ripari e prova a risolverla coi cambi: dentro Simone Rosi, Cavaciocchi e Carcani. L'occasionissima capita proprio sui piedi di Rosi che carica una sventola da fuori area ma trova una parata enorme da parte di Bettoni che si salva. Nonostante 6 minuti di recupero (occorsi anche per le medicazioni al numero 6 del Foiano, Verdelli, che necessita dell'ambulanza) il Grassina non riesce a creare più pericoli significativi.