LA PREVIEW DI SAN DONATO-GRASSINA

15-06-2021 13:03 -

Il sipario definitivo sul campionato arriverà domani, quando i rossoverdi si presenteranno al Pianigiani di San Donato Tavarnelle. Ecco allora la nostra lettura della prossima trasferta!

LA SQUADRA
Partita con le migliori aspettative agli ordini di un santone della categoria come Paolo Indiani, la formazione del San Donato ha vissuto un inizio di stagione complicatissimo per via del focolaio Covid che ha coinvolto lo spogliatoio gialloblù in autunno, e che ha visto la squadra costretta a rinviare un gran numero di partite: basti pensare che il San Donato nel 2020 ha giocato soltanto quattro giornate di questa nuova stagione. Nel nuovo anno, smaltita l’emergenza interna Covid, i gialloblù hanno fanno registrare un ritmo altalenante: parecchi pareggi e tre ko nel complicato mese di marzo (dove hanno giocato ininterrottamente ogni tre giorni) fino alla ripresa definitiva della marcia verso i playoff: col 2-1 rifilato al Foligno nel Giovedì Santo, i ragazzi di Indiani hanno inaugurato un percorso di sei vittorie in otto partite che ha rilanciato l’obiettivo dell’alta classifica e restituito morale all’ambiente. Si è rivelato l’allungo decisivo: attualmente infatti il San Donato è quarto in classifica a pari merito con la Pianese, a quota 50 punti. Se dovessero centrare l’obiettivo delle prime cinque posizioni, i ragazzi gialloblù (che annoverano in rosa un ex Grassina come Pisaneschi, l’anno scorso in rossoverde) riscatterebbero le delusioni della scorsa stagione.
Il miglior marcatore è Caciagli (10 reti), seguito da Gomes e Pino (a quota 6) e da Paolo Regoli, autore di cinque gol.

LO STADIO
Il San Donato gioca le sue gare interne allo stadio Pianigiani di Tavarnelle.

IL PRECEDENTE
All’andata, il 14 febbraio, il San Donato ha espugnato il Pazzagli per 1-0 grazie alla rete di Noccioli all’88’. Un ko pesante per i rossoverdi, arrivato al termine di una gara equilibrata. In quella partita si è registrato l’esordio per il nuovo acquisto Samuele Salvadori, divenuto colonna portante della difesa del Grassina.



Fonte: ufficio stampa