LA PREVIEW DI TIFERNO-GRASSINA

16-04-2021 12:08 -

Terza trasferta in Umbria per i rossoverdi: dopo Trestina e Foligno, è il turno del Tiferno, formazione proveniente da Città di Castello.

LA CITTA’
Città di Castello (in latino Tifernum Tiberinum) è un comune umbro al confine con la Toscana, centro dell’alta valle del Tevere. In origine fondato dal popolo degli Umbri, dal terzo secolo a.C. divenne città federata di Roma e diede i natali ad uno dei più importanti letterati del tempo, Plinio il Giovane. Nei secoli medievali visse numerosi padroni, dagli Ostrogoti fino ai Franchi, fino alla sua annessione allo Stato della Chiesa. In età moderna e contemporanea ha conosciuto un notevole sviluppo commerciale e demografico, diventando addirittura il quarto comune dell’Umbria per numero di abitanti.

LA SQUADRA
Il Tiferno, che porta anche il nome del Lerchi (di cui ha acquisito il titolo sportivo) è neopromosso in categoria, eppure ha saputo farsi rispettare, vito il quarto poto attualmente occupato. La formazione biancorossa non ha infatti mai nascosto il suo ambizioso desiderio di disputare una stagione di altissima classifica e, alla guida del tecnico Federico Nofri Onofri, subentrato sulla panchina alla seconda giornata, ha dato vita ad un entusiasmante percorso quasi stabilmente in ona playoff grazie a undici vittorie e ei pareggi. Tuttavia in casa hanno fatto registrare qualche risultato traballante negli ultimi tempi, su tutti la pesante confitta per 1-3 contro lo Scandicci: tra le mura amiche i biancorossi hanno ceduto l’intera pota anche a iena, Pianese e Sangiovannese. Da tenere d’occhio su tutti il capocannoniere Maurizio Peluso, e Foligno, autore di dieci gol, ma anche il reto del reparto offensivo, fra cui Di Cato (4 reti, una delle quali fu decisiva del match d’andata al Pazzagli), Traini e Valori, anche loro a quota quattro centri.

LO STADIO
Il Tiferno gioca le proprie gare interne allo stadio Bernicchi di Città di Castello.



Fonte: ufficio stampa