Contentezza per la prova di tutti: "Ci voleva attenzione ai dettagli, personalità e attenzione. Si giocava sul filo di lana in una gara cruciale, non era per nulla facile. Siamo andati subito in vantaggio, poi abbiamo commesso degli errori che ci hanno rimesso sotto: ma non critico le leggerezze durante la costruzione dal basso, perchè noi ci crediamo fermamente e la portiamo avanti come idea di calcio, anche come modo per responsabilizzare i ragazzi. Faccio i complimenti alla Sinalunghese perchè anche loro perseguono questa volontà di giocare palla a terra: è sempre bello quando due formazioni così si incontrano sul campo".
In evidenza, inevitabilmente, la prova di Marzierli (tripletta) e di Torrini (due assist): "Hanno fatto una grande gara, poco da aggiungere. Leonardo magari non ha disputato la migliore gara in termini qualitativi, ma come intensità e contributo è stato impeccabile. Edoardo invece mi ha sorpreso, lo ammetto: ci siamo ritrovati in un'annata complicata soprattutto per l'attacco con pochi gol segnati e sempre difficoltà realizzative. Oggi invece Marzierli è andato con cattiveria anche in fase di non possesso: sono contento per lui per la tripletta".
Sul difficile periodo dovuto alla classifica: "E' sicuramente la stagione più formativa della mia carriera. Quando le cose vanno male è sempre più difficile gestire il gruppo: eppure, anche se abbiamo preso schiaffi spesso in questa stagione, non abbiamo mollato un centimetro. E' l'annata in cui il mio percorso di formazione si sta alzando maggiormente. In zona salvezza è presto per dare giudizi: il presidente ha sottolineato come sia doveroso provarci, e questa vittoria aumenta il morale della squadra. Ma non parliamo di lotta salvezza riaperta: giovedì ci aspetta un'altra battaglia, col Flaminia".
