LA PREVIEW DI SIENA-GRASSINA

04-12-2020 11:49 -

Il Palio, le contrade, i pici, il calcio. Non è difficile identificare gli elementi costitutivi della città di Siena, che vive e si nutre di sport come poche in Toscana: tanti anni di basket con la MontePaschi che ha dominato in Italia e in Europa, una grande storia anche sul piano calcistico, con le diverse stagioni in Serie A.

LA CITTA’
Siena vanta più di cinquantamila abitanti e un grande patrimonio artistico e culturale: la sua storia risale all’antica Roma, con una leggenda che tira in ballo addirittura i tempi di Romolo. Il massimo splendore della città è raggiunto nel Medioevo, quando Siena, fra il XII e il XIII secolo, diviene florido centro di banchieri e commercianti, con una prevalenza ghibellina che porta all’inevitabile scontro con Firenze, culminato in due battaglie: i senesi vincono a Montaperti (1260), ma perdono a Colle Val D’Elsa (1269). Dopo la sconfitta nello scontro campale, a Siena viene imposto il Governo dei Nove, di parte guelfa. La Repubblica di Siena entrò nella storia anche per la fiera resistenza contro l’imperatore Carlo V, che nel 1555, dopo un assedio di un anno, la conquistò e la cedette ai Medici. Questi ultimi governarono fino alla prima metà del ‘700, quando poi passò sotto gli Asburgo-Lorena. Siena, nel 1859, fu la prima città a votare a favore dell’annessione del Regno d’Italia.

LA SQUADRA
Il Siena Calcio nasce nel 1904 col nome di Robur. Milita in Serie B a cavallo tra gli anni ’30 e ’40, prima del grande ritorno nel 2000. Il nuovo millennio è dorato sia per il calcio che per il basket (dove la Mens Sana fa bottino di scudetti): nel calcio, il risultato storico per i bianconeri arriva nel 2003-04, quando la squadra ottiene la sua prima, storica promozione in Serie A, dove militerà per sette stagioni consecutive, fino al 2010, e poi di nuovo dal 2011 al 2013. Nella stagione 2011-12 i bianconeri si tolgono anche la soddisfazione di raggiungere la semifinale di Coppa Italia, dove vengono fermati dal Napoli.
Dopo le difficoltà economiche della scorsa stagione, il Siena è stato rilevato da un gruppo di imprenditori armeni e ha cambiato denominazione in ACN Siena 1904, con allenatore Alberto Gilardino. La squadra ha dunque iniziato il campionato con ambizioni di ritorno immediato nei professionisti: all’esordio i bianconeri di Gila hanno battuto 2-1 l’Ostiamare, ma sono incappati in un’amara sconfitta casalinga contro il Tiferno Lerchi domenica scorsa. Hanno poi disputato due gare esterne a cavallo della “pausa Covid”, vincendole entrambe, prima a Scandicci (0-1) e poi in casa del Flaminia (1-3).

LO STADIO
Lo stadio del Siena è l’Artemio Franchi che vanta una capienza di oltre 15mila spettatori.



Fonte: ufficio stampa