STELLA: "ASPETTO LA RISONANZA, MA IL GINOCCHIO E' GONFIO..."
06-10-2020 15:07 -
"Il ginocchio è gonfio, lo sento bloccato". Lorenzo Stella ci è già passato, sa che la risonanza potrebbe dare l'esito temuto: "Non l'ho potuta ancora fare perchè era troppo gonfio. Ad ogni modo le mie sensazioni sono quelle dell'anno scorso: sono arrivato prima dell'avversario sul pallone, e nel contrasto ho sentito un crac. Mi aspetto il peggio, anche perchè è lo stesso ginocchio dello scorso anno, il sinistro". Era rientrato domenica 27 settembre, nel debutto a Trastevere: venti minuti per riprendere contatto col campo, sensazioni di ritorno, notizie ottime per le corsie esterne di Innocenti. E invece si è dovuto fermare alla seconda giornata, per un contrasto doloroso contro un avversario del Montevarchi.
Un infortunio, quello del terzino rossoverde classe '97, che ha aggiunto amarezza alla gara interna coi rossoblù: "Abbiamo perso contro una squadra sicuramente più avanti di noi sul piano fisico e atletico. Noi dobbiamo ancora crescere molto in termini di gioco, e probabilmente amalgamare al meglio il gruppo. Sono sicuro che arriveranno i giusti segnali di ripartenza già a partire da domenica prossima con la Pianese".
Dove mancherà capitan Villagatti.
"L'assenza di Marco è pesante; con la sua esperienza porta sicurezza a tutto il reparto. Ma il mister saprà rimpiazzarlo al meglio: i giocatori ci sono e sono tutti vogliosi di riscatto, dobbiamo soltanto ritrovare fiducia, come lo scorso anno".
Ecco, la fiducia. Perchè quest'anno se ne percepisce meno?
"Perchè probabilmente abbiamo mostrato meno sicurezza in fase di possesso, il modo di giocare che preferiamo da sempre. Abbiamo sbagliato qualche transizione difensiva che l'anno scorso andava sempre a buon fine e ne stiamo risentendo mentalmente: per questo penso sia necessario resettare e ricominciare con serenità, ricordando cosa siamo stati capaci di fare nelle ultime stagioni. Il gruppo è sempre quello, non ci sono stati stravolgimenti di rosa: i nuovi sono pronti per la categoria, non c'è nessun complesso da superare".
Domenica rientrerà Baccini. Quanto è importante per l'attacco del Grassina?
"E' fondamentale. Il Baccio garantisce grandi qualità in avanti, con il suo rientro e quello di Marzierli aggiungeremo molte scelte anche al mister, che potrà disporre di diversi uomini in più. Aumenteremo molto la nostra pericolosità".
Il campionato è iniziato da poco, ma le prime valutazioni sul girone sono già fioccate. Qual è la tua?
"Secondo me è presto per giudicare la difficoltà del raggruppamento, anche se l'impressione è che il livello si sia alzato rispetto a quello dello scorso anno. Ci sono squadre sulla carta più attrezzate, ma come sempre l'ultimo verdetto è quello del campo. Ricordiamo che anche l'annata passata c'erano formazioni che dovevano mangiarsi il campionato e poi hanno deluso. Si tratta comunque di un girone competitivo: qualsiasi squadra è in grado di metterti in difficoltà".
