Marzierli non vede l’ora di ripartire: “Dovrei riuscire a prendere parte senza problemi alla preparazione estiva. Il mio unico pensiero è quello di tornare al massimo della forma il prima possibile, per poter dare di nuovo il mio contributo alla squadra”.
La scorsa settimana il centravanti rossoverde è stato costretto a vedere dalla tribuna, con le stampelle, il match contro la sua ex squadra, l’Aglianese: “E’ stato un peccato non aver potuto giocare quella partita contro una società che mi è rimasta nel cuore. Avrei voluto essere lì anche io a lottare nel fango. Per quanto riguarda la gara, posso dire che abbiamo disputato un’ottima gara, meritando la vittoria e giocando al massimo delle nostre possibilità in un campo ai limiti dell’impraticabilità. Resta il rammarico per quel rigore all’ultimo secondo che l’arbitro non si è sentito di assegnarci, ma prendiamo volentieri questo pareggio che ci permette di restare al terzo posto solitario”.
Il finale di questo campionato, se e quando si tornerà in campo, è ancora tutto da scrivere: “Le distanze in cima alla classifica sono estremamente corte. Noi vogliamo continuare a correre, sapendo che a otto gare dalla fine può ancora succedere di tutto. Guardando il calendario notiamo la presenza di intrecci interessanti, a partire dallo scontro diretto col Grosseto che giocheremo in casa. Mancano 24 punti, un numero enorme: gli equilibri di questo girone possono essere stravolti”.
Parlando invece a livello personale, Marzierli non ha dubbi su quale sia stato il suo periodo di forma migliore: “Direi che ho toccato il mio picco con la doppietta al Monterosi: nel mese di gennaio sentivo girare il motore al massimo, così come nella gara contro la Sangiovannese della settimana successiva. L’infortunio, purtroppo, è arrivato nel mio momento migliore”.