LA PREVIEW DI TUTTOCUOIO-GRASSINA

13-12-2019 12:39 -

LA CITTA’
Ponte a Egola, paese di circa 7mila abitanti facente parte del comune di San Miniato, è uno dei più importanti centri nazionali e mondiali della lavorazione della pelle e del cuoio. Non ci sorprenda, dunque, che anche la società di calcio porti un nome che si rifà inevitabilmente alla tradizione che da sempre vige nel paesino in provincia di Pisa.
L’attività conciaria a Ponte a Egola vede la luce a metà Ottocento, quando vengono fondati i primi stabilimenti. Col tempo, vista l’abbondanza di acqua di cui beneficia il territorio, le industrie si sono rafforzate, fino a conoscere un vero boom negli anni Cinquanta del Novecento che hanno proiettato le attività di Ponte a Egola ai vertici mondiali della produzione di pellame e cuoio.
La principale architettura del paese è la Chiesa del Sacro Cuore, in stile neoclassico, inaugurata nel 1879.
LA SQUADRA
Il Tuttocuoio ha vissuto una storia recente che l’ha portata, nel giro di sette anni, dalla Promozione fino alla Serie C. Guidata da Massimiliano Alvini, la società neroverde nel 2009 conquista il passaggio in Eccellenza, e nell’anno successivo corona il triplete vincendo campionato di Eccellenza, Coppa Toscana e Coppa Italia di categoria, guadagnandosi l’accesso alla D. Nel 2013 raggiunge infine la Lega Pro, in cui militerà per quattro stagioni, approdando allo storico traguardo dell’ottavo posto del 2014-15, prima della retrocessione in D del 2017.
Quest’anno la formazione neroverde non ha iniziato nel migliore dei modi, perdendo le prime sei gare del campionato. Alla fine della sesta giornata la presidentessa Paola Coia ha optato per il cambio di allenatore, esonerando Nico Scardigli e affidando la panchina a Pietro Infantino, ex allenatore, tra le altre, dell’ACR Messina. Da quel momento il Tuttocuoio ha invertito la rotta, cogliendo risultati sorprendenti come i due pareggi in trasferta contro le laziali Albalonga e Monterosi e la vittoria in chiave salvezza contro il Bastia. Dopo quattordici giornate i neroverdi sono dunque prepotentemente rientrati in corsa per la salvezza in categoria, e rappresentano una minaccia per tutti.
LO STADIO
Il Tuttocuoio gioca le sue gare in casa allo stadio “Leporaia” di Ponte a Egola, che vanta circa mille posti a sedere.



Fonte: ufficio stampa