Grassina-Foligno: il racconto

24-11-2019 17:39 -

Illusione, paura, delirio finale. Grassina-Foligno è un concentrato di emozioni, abbracci, tensione e “Quanto manca alla fine?”, “L’ha dato il recupero?”. C’è la faccia di Leo Torrini che dice tutto: tornato dopo più di un mese di infortunio, entra e al 90’ manda in Paradiso tutta Grassina con la rete del 2-1, prima del terzo gol, quello della sicurezza, firmato da Baccini su rigore. Ecco perché alla fine della gara ci sono abbracci per tutti: una festa in tribuna, in campo, pacche sulle spalle e sorrisi compiaciuti di tutta la dirigenza.
Per raccontare la gara si dovrebbe partire dalla fine, per la verità, considerando che tre gol dei quattro complessivi maturano dall’88’ in poi, ma il dovere di cronaca ci impone di narrare i fatti dall’inizio. Ed eccoci allora al Pazzagli, dove i rossoverdi ospitano l’ambizioso Foligno: mister Innocenti, incuriosito dal secondo tempo di Pomezia, sorprende tutti e disegna un 3-4-3 interessante, con Leporatti e Gargano a tutta fascia (saranno loro a decidere in pratica il match) e le tre punte Calosi-Baccini-Marzierli. Gli umbri invece confermano il 4-3-3 che tanto bene ha fatto finora, col tridente Arras-Peluso-Buonaventura. Il match non decolla e si attesta sui binari dell’equilibrio: Arras ci prova, ma manda fuori, mentre dall’altra parte un ispirato Calosi calcia da fuori e spedisce alto di poco. Il Grassina alza i giri del motore: dopo una buona chance per Baccini (24’), al 37’ Gargano riceve palla sulla sinistra, si accentra e piazza il pallone all’incrocio, facendo esplodere di gioia tutto il tifo rossoverde. E’ anche l’ultima emozione di un primo tempo tirato, ma che il Grassina chiude meritatamente in vantaggio.
Nella ripresa gli ospiti entrano con determinazione e si fanno subito vedere con Arras che prova il pallonetto, ma Burzagli alza in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Buonaventura prova la rovesciata, palla fuori di poco. I rossoverdi aspettano saggiamente e provano a mescolare le carte: nel giro di dieci minuti Calosi e Marzierli lasciano il posto ai rientranti Bellini (solo uno spezzone a Pomezia nell’ultimo mese per lui) e Torrini (al rientro assoluto). Al 78’ uno splendido contropiede di Leporatti viene corretto in rete da Nuti, ma l’arbitro annulla per off-side. Poco dopo Peluso chiama Burzagli al grande intervento: colpo di testa destinato ad insaccarsi sotto la traversa, ma la manona di Vanni dice di no. All’88’, però, la maledizione che sembra ripetersi ogni volta contro le umbre: come col Bastia e col Cannara, infatti, il Grassina subisce il gol del pareggio nel finale, stavolta su rigore: un fallo di mano di Pisaneschi origina il penalty che Peluso trasforma. Ma le maledizioni si possono sconfiggere se il cuore prende il sopravvento: Torrini riceve palla da Leporatti, riesce a inserirsi in area e batte Roani per il gol dell’estasi rossoverde. Smaltita la gioia per il 2-1, uno sguardo al tabellone luminoso: sei minuti di recupero, dovuti soprattutto al brutto infortunio occorso a Gabbecucci al 67’ per il quale entra il campo la barella (il giocatore esce fra gli applausi dello sportivo pubblico rossoverde: un augurio di pronta guarigione). Succede di tutto: Kuqi scalcia Gargano a gioco fermo, lasciando il Foligno in 10. Gli umbri ci provano ancora con qualche palla lunga, finchè Bellini non lancia Baccini in velocità: il bomber rossoverde difende palla in area e conquista il penalty, prontamente realizzato da lui stesso. È tre a uno.
Il Grassina trova i tre punti contro una squadra umbra per la prima volta in campionato, mantiene l’imbattibilità casalinga (la statistica più bella), ma soprattutto si prende tre punti pesantissimi che valgono non solo il sorpasso al Foligno, ma anche il sesto posto in classifica. Grazie ragazzi!

IL TABELLINO
GRASSINA (3-4-3): Burzagli, Villagatti, Alderotti, Pisaneschi, Leporatti, Degl’Innocenti, Nuti, Gargano, Calosi (61’ Bellini), Baccini, Marzierli (72’ Torrini). A disp.: Basile, Testaguzza, Cramini, Bigica, Metafonti, Benvenuti, Manecchi. All.: Matteo Innocenti.
FOLIGNO (4-3-3): Roani, Pinsaglia (63’ Gabbecucci- 67’ Kuqi), Petterini, Schiaroli, Giannò (72’ Pagliarini), Settimi (63’ Colarieti), Gorini, Fondi (63’ Pettinelli), Peluso, Buonaventura, Arras. A disp.: Miccio, Materazzi, Bagatini, Fiki. All.: Antonio Armillei.
ARBITRO: Gauzzolino di Torino, coad. da STarnini di Viterbo e Cecchi di Roma 1.
RETI: 37’ Gargano, 88’ rig. Peluso, 90’ Torrini, 95’ rig. Baccini.
NOTE: Espulso al 91’ Kuqi per condotta antisportiva. Ammoniti Degl’Innocenti, Baccini, Benvenuti (dalla panchina), Gorini, Petterini, Schiaroli. Tiri in porta 4-5. Tiri fuori 5-4. Angoli 2-8. Fuorigioco 2-4. Recuperi 1’+6’.




Fonte: ufficio stampa