LA PREVIEW DI SCANDICCI-GRASSINAstampa

Quinta giornata di campionato, la terza fuori dal Pazzagli: Scandicci è insieme a San Donato la trasferta più vicina di tutto il campionato. E noi, come sempre, vi offriamo la nostra preview.

Scandicci è un comune che vanta più di 50mila abitanti all'interno della città di Firenze. Con un territorio che presenta anche numerosi boschi e colline, Scandicci è attraversato dal fiume Arno e dal torrente Vingone.

Diversi ritrovamenti hanno confermato che esistevano insediamenti a Scandicci sin dall'età preistorica, proseguiti poi in epoca ellenistica e romana. Nel 1774 la riforma leopoldina istituisce la comunità di Casellina e Torri (antico nome di Scandicci) che accorpa ben quindici paesi. Il nome del comune balza di nuovo alle cronache nel 1921, quando gli abitanti si oppongono ferocemente ad una spedizione fascista, venendo però abbattuti da colpi di cannone.

Negli anni Sessanta una forte ondata di immigrazione triplica la popolazione scandiccese, e nel periodo successivo il territorio subisce una forte riqualificazione commerciale.

Scandicci presenta un gran numero di chiese e pievi, tutte risalenti ad un periodo compreso tra il XV e il XX secolo. Notevoli, inoltre, le cappelle di San Jacopo e della Madonna della Rosa, così come i luoghi verdi, i parchi della Roveta e di Poggio Valicaia.

Lo Scandicci nasce nel 1908 come una polisportiva in cui il calcio svolge un ruolo da protagonista. La societa calcistica si è concentrata da sempre anche sul settore giovanile e su una scuola calcio che ha assunto il grado di èlite. La Prima Squadra ha vissuto il suo momento più alto negli ultimi anni: nel 2007 si è guadagnata la Serie D e non l'ha più lasciata. Attualmente è allenata da Claudio Davitti, gioca spesso con tre punte e concentra la sua forza offensiva sul bomber Ferretti (classe '85) e sulla vena realizzativa del giovane Mugelli ('97). In campionato vanta 7 punti (come il Grassina) ed è prima per gol fatti (9).