GRASSINA: Salucci, Pierattini, Dall´Olmo ( 75´ Bini), Brilli, Andorlini, Galgano (48° Cecconi), Saccardi, Maddaluni ( 56´ Gennaioli), Malenotti, Guidotti (53´) Somigli, Tozzi (59´ Iacchi) – A disp. Merlini, Cicalini All. Sarappa SPORTING CECINA: Bonomo, Rossi, Favilli, Diagnè, Biondi, Della Valentina, Zela, Cignoni, Gilleri, Dos Santos, Serretti ALL: Sarzanini ARBITRO: Ferri di Prato L´ultima giornata di questo primo campionato juniores di èlite mette a confronto la prima e l´ultima della classifica finale. Il Grassina da tempo campione regionale ospita lo Sporting Cecina ormai matematicamente retrocesso nella categoria regionale. Le due squadre sono evidentemente animate da opposte motivazioni ma entrambe onorano al meglio gli ultimi novanta minuti di campionato. Il Cecina pur giunto a Grassina con solo undici giocatori si impegna al massimo e soprattutto nella prima parte di gara fa meglio del Grassina che non trova subito la necessaria concentrazione. Infatti è proprio una colossale disattenzione della difesa rossoverde che permette alla mezz´ora a Gilleri di portare in vantaggio la squadra ospite. Poi nel finale di tempo pareggia per i rossoverdi Andorlini. La gara prosegue nella ripresa con un Grassina più vivo e voglioso di chiudere in bellezza questa prima parte di stagione per poi presentarsi nel modo migliore alle finali nazionali. La squadra rossoverde crea e spreca numerose occasioni da gol. La più clamorosa capita dal dischetto a Somigli che coglie in pieno la traversa. Così per vedere il gol del vantaggio i tifosi rossoverdi debbono attentedere il 72´ quando l´arbitro sanziona nuovamente un fallo in area della difesa ospite con un calcio di rigore. Stavolta sul dischetto va Brilli che non sbaglia. Nel finale bomber Somigli però trova per due volte la rete: all´84´ e al 90´. Finisce dunque 4 a 1 per il Grassina. Dall´Umbria viene confermato che il San Sisto è il campione regionale avendo battuto per 3 a 0 l´Angelana. In settimana dunque si conoscerà chi fra Grassina e San Sisto giocherà in casa sabato prossimo. Il ritorno è previsto, ovviamente a campi invertiti, per il mercoledì successivo.
