IL CINISMO DEI NUMERI PRIMI. BASTA UN GOL E L´URBINO TACCOLA E´ KO !

15-11-2016 08:26 -

Quando l´A.C. Noia sembrava poter trionfare, nettamente, sulle due compagini in campo e ad un passo da assegnare la palma di migliore in campo a Tiago, canino iperattivo e ringhioso sul pallone...ecco che il Grassina piazza la zampata vincente. Su rigore, di rigore.
Cinico e spietato, come soltanto le prime della classe sanno essere, anche quando il bel gioco non supporta la prestazione e saper soffrire diviene una qualità essenziale.
Uomo decisivo: Somigli, bomber di casa. E´ lui a guadagnarsi d´astuzia il penalty, è lui a battere Meini con un forte destro ad incrociare. Corsa alla bandierina, altri tre punti in bacheca e primato difeso dagli "assalti" avversari.

Cronaca
90 minuti racchiusi in un´azione. Tra il prima ed il dopo, il semi-niente che tentiamo di raccontarvi.
Il Grassina scintillante ed inarrestabile ammirato contro il Pro Livorno Sorgenti è un ricordo che non trova conferma nel match odierno: spenti, i ragazzi di Mr. Sarappa, lasciano l´iniziativa ad un buon Urbino Taccola, impreciso tuttavia al momento della verità. Occasioni degne di nota, nella prima frazione: punizione da ottima posizione non sfruttata da Cardini e tre conclusioni di Castellini, il più attivo degli ospiti. In ordine di pericolosità: la prima calciata malamente, la seconda a mezzo metro dall´incrocio, la terza stampata sul palo. Salucci guarda e prega, ascoltato dagli Dei del Calcio, redento e salvato!

Mr. Sarappa, dalla sua, tenta la svolta al rientro dagli spogliatoi con tre sostituzioni immediate: Saccardi, Pierattini, Dall´Olmo per Maddaluni, Bini, Galgano. Dopo pochi minuti, dentro anche Vannoni, punta di peso che sposta avversari ed equilibri. Così è. Il Grassina prende campo, l´Urbino Taccola paga lo sforzo del primo tempo e si compatta dietro; Iacchi sale di livello, per precisione nei passaggi ed incisività nelle giocate; Malenotti spinge sull´acceleratore; Vannoni fa a sportellate.
E´ la premessa all´azione che decide il match: 84° minuto, Pierattini dall´altezza delle panchine sventaglia in area di rigore, dove Somigli nell´atto di difendere la posizione viene atterrato vistosamente da Ciucci. Il Sig. Giolli non ha dubbi, è rigore! Batte Somigli, trasforma Somigli.
1-0. Basta così! Sul campo di Via Bikila tramonta il sole e cala il sipario: il Grassina consolida il primo posto, allungando addirittura sul Pro Livorno, sconfitto in casa della Lastrigiana.
Di matteo merciai.


Fonte: www.dcfnews.it