JUNIORES: I ROSSOVERDI SCONFITTI A RIGNANO. IL GOL IN ZONA CESARINI.

20-02-2016 18:59 -

RIGNANESE: Cosentino, D’Alessandro, Sorso, Brenna, Bennati, Mannozzi (76’Montaguti), Privitera, Bianchi (74’ Barbini), Picchiani (89’ Cristiani), Ciancaleoni, Renieri – A disp. Quintavalli, Gori, Faellini, Franchi
All. Guidotti
GRASSINA: Salucci, Francioni (50’ Bini), Trabucchi, Macchioni,Conti, Cicalini, Malenotti (60’ Jobard), Fioravanti (85’ Gennaioli) , Somigli , Tozzi, Santoni (50’ Saccardi) – A disp. Carlucci, Cecconi, Benedetti
All. Sarappa
ARBITRO: Ologhola di Firenze
RETI: 90’ Montaguti
Il Grassina torna a casa da Rignano con l’amaro in bocca per una sconfitta immeritata e giunta nel recupero. Prima i rossoverdi gettano al vento varie occasioni per passare in vantaggio. La Rignanese non riesce mai ad emergere e raramente arriva alla conclusione. In vantaggio numerico fin dal 60’ il Grassina si complica la vita nel finale. Bella comunque la conclusione a rete di Malaguti.
Nella prima parte di gara regna un sostanziale equilibrio. Dopo una buona partenza rossoevcrde viene fuori la squadra di casa. Al 7’ cross dalla sinistra di capitan Fioravanti. Somigli non riesce però a sorprendere Cosentino che è reattivo nel deviare sopra la traversa il pallone. Al 15’ Rignanese pericolosa su punizine con capitan Bennati. Al bel tiro del giocatore biancoverde risponde con una buona parata Salucci che si distende e mette il pallone in calcio d’angolo.
Al 42’ è bravo Renieri a mettere al centro un buon pallone ma Trabucchi riesce a salvare.
Al rientro in campo Sarappa fa uscire Santoni per Saccardi. Al 55’ la prima occasione del Grassina per passare in vantaggio. Batti e ribatti in area di rigore ma prima Tozzi si fa respingere il tiro e poi dopoc he Malenotti rimette la palla al centro area, Somigli si vede incocciare di testa il pallone diretto in rete da Bennati.
Al 60’ l’arbitro epselle per doppia ammonizione, dopo che ha allontanato il pallone, il nr. 10 locale Ciancaleoni. Il Grassina approfittando della superiorità numerica prova a superare la accorta difesa locale ma non ha mai lo spunto giusto e soprattutto manca di cattiveria nelle conclusioni agevolando il compito di Cosentino e compagni. Le sostituzioni operate da Sarappa non danno l’esito voluto, In zona Cesarini il nuovo entrato Montaguti trova la conclusione che beffa Salucci.