PROMOZIONE: GRASSINA DI MISURA SULL´AUDAX RUFINA 1-0. IN GOL GURIOLI.

29-03-2015 18:24 -

GRASSINA: Tarchi, Chirici, Stella, Caschetto, Murras (Martongelli), Gurioli, Fantechi, Bagnoli, Di Tommaso, Montuschi (Sottili), Tacconi (Renna) - A disp. Morini, Gelonese, Ferraro, Guerrini
All. Tortelli
AUDAX RUFINA: Ivan, Cecconi, Pollini, Benvenuti, Vezzosi, Miceli, Scala, Tilli, Grazioli, Luziu, Galantini - A disp. Raveggi, Francini, Nebbiai, Bestrova, Innocenti, Espinosa, Bruno
All: Nocentini
ARBITRO: Baronti di Pistoia ( Angelini di empoli e Donati del Valdarno)
RETI: 65´ Gurioli

Il colpo di testa di Gurioli su calcio d´angolo consente al Grassina di mantenersi a distanza di quattro punti dalla capolista Montevarchi quando mancano tre gare alla fine del campionato. Anche le squadre interessate ai play off vincono e salgono di treti in classifica salvo l´Arno Laterina sconfitta dal Montevarchi. Ancora bagarre in testa alla classifica del girone B. Anche in chiave play out la lotta è ancora aperta per la griglia delle squadre da cui usciranno le retrocedenti.
Il Grassina ha fatto la sua gara. Non è riuscito a creare molte occasioni da gol come in altre gare. Soprattutto il primo tempo ha concesso poche emozioni al buon pubblico presente in via Bikyla. Nella ripresa l´ingresso in campo di Renna e Sottili da più brio al Grassina che va vicinissimo al gol con Caschetto che al termine di una bella azione corale dei rossoverdi va al tiro dal limite dell´area di rigore in posizione centrale. La conclusione scheggia la traversa. Ci pensa per fortuna Gurioli a portare in vantaggio la suqadra di Tortelli la sua inconrnata non da scampo al bravo ed attento Ivan. Anche una bella conclusione di Renna, notevole come sempre l´apporto dato col suo ingresso in campo, merita di essere citata. Poche le conclusioni dei bianconeri di Rufina che non impensieriscono oltre il dovuto Tarchi e compagni. Ancora una bella prova fra i rossoverdi di Fantechi. Si fa male nel finale capitan Murras costretto ad uscire e sostituito da Martongelli. Ora la sosta di Pasqua poi il gran finale che si preannuncia incandescente.