GRASSINA-MONTEVARCHI 1-0

20-10-2014 08:04 -

GRASSINA : Tarchi, Galdi, Stella, Caschetto, Murras, Gurioli, Mazzolli (Fantechi), Bagnoli, DiTommaso, Renna (Chirici), Sottili (Martongelli).
A Disp. Morino, Ferraro, Guerrini, Tacconi
Allenatore: Tortelli

AQUILA MONTEVARCHI :Bobini, Pasquini, Ezechielli (Sbragi), Daveri, Brocci, Bartolozzi, Renzi, Mannella, Sguera (Mori), Corsi, Nofri(Cuccoli).
A Disposizione : Dini, Bartoli, Raspanti, Baldini.
All.re Gianni Picchioni

ARBITRO : Tesi di Lucca

Rete: Gurioli al 37'

Note: espulso Brocci al 79' per somma di ammonizioni.

Di norma una sconfitta fuori casa non fa notizia ma il caso del Montevarchi è assolutamente diverso: era dal febbraio 2013 che i rossoblu non perdevano in trasferta (2-0 ad Olmo, in II categoria, con una squadra decimata da febbre ed infortuni) ed oggi, dopo circa 20 mesi, si ferma l'imbattibilità esterna dell'Aquila.

Incuranti della tardiva estate ottobrina si sono fieramente affrontate, di fronte ad una buona cornice di pubblico, Grassina e Montevarchi (per l'occasione allo stadio di via Bikyla): dato l'elevato tasso tecnico delle due squadre ci si aspettava una partita spumeggiante e invece, ripetendo un tipo di gioco che sta diventando un clichè, i locali hanno saputo imbrigliare il Montevarchi che, pur dannandosi l'anima, per tutto il primo tempo non è riuscito a rendersi pericoloso nella metà campo avversaria.

Il pubblico in tribuna mugugna e sbuffa: i locali se la prendono con l'eccessivo "agonismo" dei rossoblu, gli ospiti (pur incitando sempre calorosamente i propri giocatori) notano che, stavolta, c'è qualcosa di maligno nell'aria, perchè agli aquilotti proprio non riesce di ingranare la marcia giusta.

Chi più di tutti ne fa le spese è lo spettacolo, assolutamente latitante; occorre attendere addirittura il 28' per vedere una occasione da rete (degna di questo nome!) per i locali, quando Mazzoli, appostato sulla tre quarti offensiva alla sua destra, crossa teso dentro l'area rossoblu: Daveri (appostato al centro) rinvia calciando la palla alle stelle ma questa invece va poco distante e viene rilanciata in avanti (di testa) da Bagnoli per Renna che, pressato da Bartolozzi, trova comunque il modo di girarsi e di tirare ma la sfera sorvola innocua la traversa.

Al 37' arriva l'episodio che sblocca la partita: Caschetto batte un calcio d'angolo (sulla sua destra), la difesa montevarchina stavolta non è appostata nel modo giusto e Gurioli, sfruttando un attimo (fatale!) di indecisione di Pasquni e Bartolozzi, salta più in alto di tutti dentro l'area piccola ed il suo colpo di testa s'ìnfila sotto la traversa della porta difesa da Bobini, anch'esso colto di sorpresa.

E' una sberla dolorosa e letale per gli aquilotti, che accusano il colpo e prestano il fianco agli attacchi degli avversari: al 43' ancora Bagnoli sguscia via, in corsa, sulla sua fascia destra e crossa basso dentro l'area avversaria dove c'è Renna il quale, contrastato da Pasquini, perde l'attimo decisivo per calciare e l'azione sfuma.

Nella ripresa Picchioni inserisce Cuccoli per Nofri e Sbragi per Ezechielli, col chiaro intento di alzare il baricentro del gioco e pressare i locali nella loro metà campo, cercando di indurli in errore facendo girare molto la palla al fine di aprire uno spiraglio nella difesa e, invece, i rossoverdi riescono a chiudere tutti gli spazi.

Non solo: a causa di un rimpallo favorevole Di Tommaso, al 54', si libera sulla sua destra e corre solitario verso la porta difesa da Bobini e quando raggiunge il vertice dell'area di rigore tira forte sul primo palo ma il portiere aquilotto non si fa sorprendere e devia il pallone (poi l'azione sfuma).

Al 60, finalmente, il Montevarchi pare trovare il bandolo della matassa: una rimessa laterale finisce in area di rigore e Cuccoli, con una spettacolare rovesciata, gira la palla al centro; questa viene contrastata dalla difesa ma viene successivamente raccolta da Sguera (marcato vanamente da Sottili), però la sua conclusione si perde (lontana) alla sinistra di Tarchi.

Tra il 73' ed il 74' i rossoblu riescono ad esprimersi al meglio: prima Corsi, all'altezza della lunetta, vede Renzi sulla sua destra e prova ad alzare la palla per aggirare l'accorrente Galdi ma il rossoblu riesce a liberarsi della marcatura ed a tirare di prima intenzione, tuttavia Tarchi non si fa intimidire e neutralizza a terra.

Passa appena un minuto e Corsi, praticamente da metà campo (spostato sulla sua sinistra), batte una punizione molto lunga che termina in area di rigore dove l'accorrente Bartolozzi prova ad incornare di testa ma Tarchi, ben appostato, para la conclusione.

I tifosi rossoblu si scaldano e si sgolano per sostenere i propri giocatori che, con gran dispendio, di energie, cercano in tutti i modi di riequilibrare la partita: il rovescio della medaglia, però, è quello di sguarire pericolosamente la difesa, col Grassina che cerca in ogni momento il guizzo per chiudere il match.

Il risultato è un gioco spigoloso, inframmezzato da falli, che logora gambe e nervi: al 79' Brocci (più volte beccato per il suo gioco oltremodo "maschio") si fa ammonire per un intervento troppo duro.

Il fatto che fosse già diffidato e, dunque, in odor di squalifica, dovrebbe far riflettere ma, appena pochi istanti dopo, un'entrata decisamente troppo irruenta su Di Tommaso fa estrarre al signor Tesi il secondo giallo e, di conseguenza, il cartellino rosso per il rossoblu, che deve lasciare il campo.

Pure in inferiorità numerica gli aquilotti non mollano e cercano di moltiplicare le proprie energie ma il Grassina non si fa impressionare e continua a controllare la partita: all'87' una rimessa laterale fa giungere la palla in area rossoverde, il rimpallo termina sui piedi di Cuccoli che stoppa la palla e tira sul primo palo ma la sfera esce di poco a lato.

L'ultimo sussulto avviene in pieno recupero: al 94' Cuccoli (davvero virile la sua prestazione) entra in area di rigore e, nonostante il contrasto di ben 4 giocatori, prova due volte a tirare verso la porta ma entrambe le conclusioni vengono prima ribattute e poi neutralizzate dalla difesa.

Al fischio finale ci sono applausi per tutti: per i locali che si godono la vittoria e per i rossoblu, che hanno lottato fino all'ultima goccia di sudore per riequilibrare un match sbloccato si da un espisodio ma incanalato nel (per loro) giusti binari dai rossoverdi che, giocando meglio dei loro avversari, hanno saputo disputare una partita alla pari contro il Montevarchi e sono riusciti a capitalizzare l'unica vera occasione di tutto l'incontro partita.

La classifica vede ora il Bibbiena primo con 13 punti ma proprio i casentinesi saranno ospiti dei rossoblu la prossima domenica: è da prevedersi l'ennesimo match infiammato al Brilli Peri e faranno bene gli aquilotti ad assorbire in fretta la sconfitta, perchè (tra l'altro) mercoledì prossimo arriverà il Laterina a contendere il passaggio del turno in coppa e, dunque, sarà importante dosare bene le energie, al fine di potersi esprimere al meglio nei prossimi incontri, decisivi più che mai per il cammino degli aquilotti, sia in campionato che in coppa di categoria.


Fonte: SITO UFFICIALE MONTEVARCHI CALCIO - giovanedinamitardo