BABBO NATALE ARRIVA IN VIA BIKYLA MA IL REGALO LO PRENDE LA CASTIGLIONESE 0 - 1

15-12-2013 16:52 -

GRASSINA: Tarchi, Galdi ( Dilaghi), Mucilli, Fantechi, Pedretti, Bellini, Cencetti (Bardazzi), Sittili, Morandini, Caschetto - A disp. Meli, Contri, Montuschi, Marcocini, Ditommaso
All. Massi
CASTIGLIONESE: Brilli, Faralli, Benci, Pietrini, Lombardi, Menichetti, Fusai, Baldalini, Bianchi, Beoni, Gironi, - A disp. Rogari, Farini, Vanni, Scoscini, Cassatella, Agati, Gelormini
All. Frescucci
ARBITRO: Tonin di Piombino
RETE: 40´ Fusai
Il Grassina affronta la gara senza Montuschi, Di Tommaso e Marconcini tutti acciaccati, tutti in panchina prima della fine del primo tempo perde anche capitan Cencetti per problemi muscolari. La gara vede i locali partire bene con una punizione di Morandini dai trenta metri bloccata da Brilli, poco dopo i locali reclamano per un fallo in area sullo stesso Morandini ma il sig. Tonin è di avviso contrario e ammonisce l´attaccante per simulazione. All´ 8´ una incertezza di Melcher costringe Tarchi all´uscita sull´attaccante viola. Al 28´ ancora Castglionese con un bel diagonale di Fusai respinto da Tarchi. La gara vivacchia in equilibrio con azioni soprattutto a centrocampo senza pericoli per i due portieri. Al 40´ il goal che non ti aspetti: Tarchi in uscita sembra sul pallone ma questo beffardamente lo supera e si insacca per il vantaggio ospite. Esce dal campo capitan Cencetti rilevato da Bardazzi. Al 45´ un fallo su Morandini in area viola induce il sign. Tonin a fischiare il rigore. Sul pallone va il nuovo entrato Bardazzi ma il suo tiro a mezza latezza è facile preda di Brilli. Prima della fine del primotempo, nei due minuti di recupero concessi, ancora un netto atterramento di Morandini fa reclamare un nuovo calcio di rigore: ma due penalty in tre minuti non è facile concederli. Nel secondo tempo la gara stenta a decollare con la Castglionese attenta a difendersi e con gli attaccanti locali in difficoltà. Solo nel finale due buone occasioni capitano sui piedi e per la testa di Bardazzi ma il giovane attaccante locale, risentendo forse moralmente del rigore sbagliato, non ha la forza e la lucidità per mettere il pallone nel sacco.