JUNIORES: IL GRASSINA TORNA A VINCERE E CONVINCERE. POKER A SANGIOVANNI VALDARNO. 0-4

16-11-2013 18:58 -

SanGiovanni V.No: Dei, Carnicci A., Amanzi (dal 13' Amato), Cipolli, Redditi, Carnicci F., Pirricone, Segoni (dal 62' Tabaku), Merli (dal 51' Mori), Barocci (dal 72' Sujlemani), Giachi (dal 67' Murari)
A disp. di Mister Zavaglia: Fondelli, Amato, Bega, Mori, Murari, Suljemani, Tabaku
Grassina: Dallai, Lamcja (Degli Innocenti), Troni, Landi (Falciani), Rossi (Pampaloni), Fioravanti, Centrini (Centrini), Gurioli, Guerrini, Maddaluni, Bini (Burroni)
A disp. di Mister Berchielli: Meli,Bongi
Arbitro: Juri Gallorini di Arezzo.
Reti: 17' e 91' Guerrini, 26' Centrini, 51' Bini

Il Grassina torna a vincere e lo fa facendo la voce grossa su un campo ostico come quello di Sangiovanni Valdarno, in casa della quinta forza del campionato. La partita è sulla falsa riga di quella contro l'Orange Chimera con la differenza che questa giornata i ragazzi di mister Berchielli capitalizzano ogni occasione o quasi. Sono proprio gli ospiti a iniziare meglio la partita e portandosi in vantaggio al minuto 17: Rossi esce in anticipo a centrocampo e verticalizza per Guerrini, il numero 9 prolunga con l'esterno di prima per Centrini che davanti a Dei non sbaglia e porta in vantaggio i suoi. Passano nove minuti e il Grassina raddoppia. Siamo al 26' quando un lancio dalle retrovie sembra facile presa del rinvio al volo di Dei che, però, calcia le farfalle e regala il pallone a Guerrini; il capitano rossoverde ringrazia e sigla lo 0-2 per il Grassina. Nella circostanza bravo comunque bravo Guerrini a credere e a sperare nel grossolano errore del portiere dei padroni di casa. Il secondo gol sembra smuovere, almeno nell'orgoglio, il SanGiovanni V.No, special modo con Giachi che al 32' dopo essere scappato a Landi calcia debolmente ma non crea problemi a Dallai. Al 37' i ragazzi di mister Zavaglia hanno l'occasione per riaprire il match, occasione che sarà anche la più colossale della partita: Il solito Giachi, il migliore dei suoi, ruba palla a Troni che pasticcia al limite area creando così un 1 contro 1; il numero 11 serve al centro Merli che salta Dallai, ma nel farlo si defila troppo a calcia sull'esterno del palo. In chiusura di primo tempo il Grassina va vicino al 3-0 con Bini che, involato da Fioravanti, pasticcia davanti a Dei prima non riuscendo a saltarlo e poi, nel proseguimento dell'azione, calciando addosso ad un difensore. Il primo tempo finisce così con gli ospiti in vantaggio per due reti a zero e con il SanGiovanni V.No che prova a rendersi pericoloso solo con le incursioni di Giachi.
Nel secondo tempo i padroni di casa partono fortissimi nel tentativo di riaprire la gara e in 5' creano tre occasioni da gol: due dal limite area con Barocci, entrambi i tiri non creano problemi a Dallai, e poi con Giachi che ci prova in acrobazia ma la palla esce alta sopra la traversa di un soffio. Il Grassina è però micidiale con le sue verticalizzazioni e al 51' chiude la partita: Dal lancio di Gurioli, Bini riesce ad anticipare con la punta Redditi ed a beffare Dei per il tris rossoverde. Il gol preso nel momento migliore, azzoppa i padroni di casa che rischiano di capitolare prima al 65' quando il neoentrato Cianferoni accellera sull'out di sinistra e serve Guerrini che col piattone al volo colpisce il palo, e poi nei minuti finali con le conclusioni imprecise ancora di Cianferoni e di Burroni. Spinti dall'orgoglio i padroni di casa ci provano con Murari al 77' che dopo aver vinto un rimpallo in area colpisce malamente a lato e con Tabaku all'87' ma il suo colpo di testa dopo l'ottima azione sulla fascia di Pirricone è facile presa di Dallai. Nel recupero Guerrini trova la doppietta e il 4-0 per il Grassina: dagli sviluppi di un calcio di punizione, Cianferoni sbuccia il pallone che rimane li per Guerrini che trova l'angolino basso alla destra di Dei.
Il Grassina torna cosi a vincere dopo due pareggi consecutivi con una prova maiuscola da parte di tutti gli effettivi. Una nota di merito, oltre agli autori dei gol, va a Fioravanti, rifinitore per gli attaccanti e filtro davanti alla difesa.
Mirko Pini.