ZITTITE I TELEFONI.... UNA CULTURA CHE NON CI APPARTIENE.

16-04-2013 -

Stanno per finire i campionati. Le classifiche stanno per emettere, o hanno già emesso, i verdetti finali. Per qualcuno è vittoria: inizia una nuova esperienza in un campionato superiore: AUGURI!!!
Per altri è già retrocessione. Per altri ancora gli ultimi minuti non sono una partita di pallone ma un autentico "dramma". Se va male retrocediamo...
Personalmente ho subito retrocessioni ma non le ho mai considerate un dramma. Addirittura talvolta sono state "pilotate" e volute (con il beneplacito della Presidenza Federale).
Il Grassina, stavolta, è fuori dai giochi: a metà della classifica senza ambire a play off e senza temere i play out. Finalmente sono tranquillo, con buon anticipo...
Macchè il telefono squilla... E´ di nuovo la solita solfa... Presidenti, dirigenti e chi altro, anche qualificandosi, chiedono favori o semplice impegno...
Non ci siamo capiti. Il Grassina, ed io in particolare, non sentiamo queste telefonate: non vogliamo assolutamente sentirle. Non siamo fuori dallo sport: siamo sportivi, non praticanti è vero, ma seri e consapevoli. Amiamo il calcio: quello dilettantistico e giovanile in particolare. Non continuate a telefonare non createvi dubbi o covate illusioni, noi ce la metteremo tutta, come sempre, per far ruzzolare il pallone nella rete avversaria. Certo le motivazioni non potranno mai essere quelle di una battaglia per la vita, ma saranno sufficienti per onorare la maglia che noi vestiamo, quella rossoverde.
Se avete dubbi contattate l´Ufficio Inchieste della Figc, noi per primi non ve ne faremo una colpa, anzi apprezzeremo la Vs, attenzione...
Massimo Colucci - Direttore Generale della ASD Grassina.