PROMOZIONE: CENCETTI BUM BUM. LA DOPPIETTA DEL CAPITANO STENDE AL TAPPETO L´ORANGE CHIMERA DI AREZZO.

10-03-2013 18:09 -

GRASSINA: Tarchi, Lamcja, De Falco, Barnabani, Melcher, Pedretti, Vastola, Caschetto, Saladino (85´ Crescioli),Cencetti (80´ Tarchi),Mucilli. A disp. Del Lungo, Grassi, Pierattini, Sottili, Labardi. All. Governi
ORANGE CHIMERA: Bobini, Gallorini, Chiuchiolo, Mazzoni, Bindi, Dragoni, Fucci,Innocenti, Carboni, Guadagnoli. A disp. Minucci, Guidelli, Vacchiano, Romanelli, Caraffini, Sestini, Cusimano. All. Baroncini
ARBITRO: Russo di Prato ( Pacini e Scali di Prato)
RETI: Cencetti al 20´ e 36´ rig.
Bella gara quella disputata dai rossoverdi di Governi tutta corsa, agonismo e temperamento. Gli avversari aretini da parte loro hanno cercato di ostacolare i rossoverdi non mollando mai fino al triuplice fischio dell´ottimo signor Russo di Prato. Parte bene l´Orange Chimera mostrando la chiara volontà di conseguire il massimo risultato volendo forse far dimenticare le ultime non ottime prestazioni. Ma il Grassina in casa, si sa, concede poco agli avversari e presto cerca di far sua la gara. Alla prima occasione, su calcio di punizione, dopo appena venti minuti, capitan Cencetti trova l´angolino basso della porta di Bobini costretto a traccogliere la sfera in fondo al sacco. Il Chimera reagisce subito e ha l´occasione con Innocenti per ristabilire la parità, ma il bravo centrocampista aretino sbaglia. Al 36´ invece su calcio di rigore accordato dal sig. Russo per un doppio fallo in area aretina è ancora capitan Cencetti a depositare il pallone in rete dopo che Bobini era stato bravo ad intercettare il tiro dal dischetto. Il doppio vantaggio mette le ali al Grassina che crea diverse palle gol non sfruttate a dovere dall´attivissimo Vastola. A centrocampo soprattutto i ragazzi di Governi con Caschetto e Mucilli in gran spolvero lasciano poco spazio ai giocatori ospiti. In avanti Saladino fa il lavoro sporco e Vastola è una spina nel fianco della difesa arancione. L´occasione per accorciare le distanze capita al Chimera che si vede accordare un calcio di rigore per fallo in area di Melcher che nell´occasione viene anche ammonito. Ma Tarchi riesce a parare il tiro non irresistibile di Pecorelli.Il terreno diventa sempre di più una palude e mette in risalto la verve agonistica dei ragazzi di Governi che corrono all´impazzata fino al triplice fischio di Russo.