Verso il recupero Grassina-Pontassieve. Il ds rossoverde Marangio: "Sospensione insensata e un danno per noi. Ma domani vietati nervosismi. Dobbiamo far punti"

23-01-2013 10:13 -

Più che di un recupero sembra trattarsi di un replay, sul modello inglese. Grassina e Pontassieve, infatti, si incontrano domani per il recupero della gara di campionato, sospesa lo scorso 13 gennaio dall´arbitro Castri di Empoli sul risultato di 1-1, quando il cronometro segnava già l´ora di gioco. Dunque due terzi della partita erano già stati disputati e la decisione del direttore di gara aveva sollevato non poche proteste, da parte dei padroni di casa, che ritenevano che vi fossero tutte le condizioni per portare a termine le sfida fino al 90´.
"E´ stata una decisione sorprendente - ci spiega il ds del Grassina Furio Marangio - perché il campo era sì allentato dalla pioggia, ma non così pesante da rendere necessaria la sospensione. Dico questo anche alla luce delle tante gare disputate nell´ultima domenica su terreni di gioco in condizioni ben peggiori rispetto al nostro. Purtroppo è stato deciso così, in un momento in cui stavamo giocando molto bene e mettendo alle strette uno squadrone come il Pontassieve. Tra l´altro dovremo rinunciare al nostro bomber Cencetti che, proprio per le proteste per la decisione dell´arbitro di sospendere la partita, è stato ammonito e squalificato. Doveva scontare il turno di stop domenica contro il Foiano, ma è stata rinviata anche quella gara e non lo avremo domani. Una vera e propria beffa, che si aggiunge al danno subito".
Ma come si è arrivati alla sospensione della partita?
"A un certo momento l´arbitro ha cominciato a fare verifiche sui rimbalzi del pallone. Mancava circa mezz´ora alla fine e le condizioni non erano cambiate più di tanto. I giocatori del Pontassieve insistevano sulle verifiche, in particolare il capitano. I nostri, invece, ritenevano che si potesse giocare tranquillamente. Ma il direttore di gara ha deciso di sospenderla".
Secondo lei ne ha tratto vantaggio il Pontassieve?
"Per come si era messa la partita credo di sì. O meglio, noi non siamo stati di certo favoriti e ci sentiamo danneggiati. Durante la partita, poi, alcune decisioni molto dubbie ci avevano penalizzato: penso al fallo da ultimo uomo del loro portiere, sanzionato solo con un´ammonizione e al gol annullato a noi senza un motivo apparente. Comunque tengo a dire che il Pontassieve non ha bisogno di alcun escamotage perché è una squadra fortissima, secondo me la più attrezzata del nostro girone, e credo che alla fine sarà lei la capolista del torneo".
Dunque per domani si aspetta una gara carica di tensioni?
"Assolutamente no. Almeno da parte nostra non deve essere così perché ne saremo ulteriormente penalizzati. Dobbiamo rigiocarla con serenità e non sbagliare l´approccio alla partita, visto che siamo fermi da due settimane per questi benedetti rinvii. Noi abbiamo bisogno di rosicchiare punti per centrare il nostro obiettivo che è la salvezza e non possiamo permetterci cali di concentrazione o nervosismi di alcun tipo".
Domani per il Grassina comincia un vero e proprio tour de force...
"Dovremo giocare quattro partite in quindici giorni, andando in campo al mercoledì e alla domenica. Bisognerà essere bravi a gestire le energie fisiche e mentali. I nostri avversari saranno Pontassieve, Foiano, Poliziana, poi ci sarà l´importantissimo derby con l´Antella. A noi servono punti e cercheremo di farne il più possibile. A cominciare da domani".
Fischio d´inizio alle ore 14,30 a Grassina. L´arbitro sarà il signor Zuanel di Pontedera. Nella speranza che il maltempo si fermi, per lasciare spazio solo allo spettacolo

Fonte: dilettantitoscana.it