CONOSCIAMOLI MEGLIO: LORENZO COLCELLI

12-09-2023 14:18 -

Il suo curriculum, tradotto, significa esperienza in categoria: Castiglionese, Terranuova, Lucignano, Subbiano. Lorenzo Colcelli è il volto nuovo del Grassina fra i pali. Classe '91, darà vita ad una sana convivenza col giovane Bartoli: "E mi sono già ambientato benissimo. Come si mette piede in spogliatoio si intuisce che le basi di questo gruppo siano già solide. Merito di chi c'era l'anno scorso".

Lorenzo, cosa puoi dare al Grassina?
"Alla soglia dei 32 anni posso dire di avere esperienza e conoscenza della categoria. Ho dimostrato negli anni di essere affidabile: il mio credo è sempre stato quello di farsi trovare pronto quando il mister ne ha bisogno. E durante l'anno sono certo che sia io che Bartoli sapremo renderci utili e fare la differenza".

Il nuovo Grassina in porta vede te e Matteo, prodotto rossoverde che ha diversi anni in meno. Che duo siete?
"Siamo una coppia abbastanza interessante, devo dire: ben assortita, considerando l'età di entrambi. Bartoli è molto giovane, può crescere ancora ampiamente; le basi però ci sono e sono ottime. Mister Brazzini, preparatore dei portieri, è fra i migliori che abbia mai incontrato: ti sa stimolare e allo stesso tempo consigliare. Non hai mai la sensazione di essere sotto sforzo perchè è bravissimo a motivarti".

Che campionato sarà?
"Dovremo saperci sporcare in tutti i sensi; la zona aretina-senese chiede anche qualità agonistiche, non solo tecniche. Ma la squadra in cui sono arrivato è pronta sotto tutti gli aspetti; e non parlo solo delle quote, ma anche e soprattutto dei 2000-01: Alfarano e Dini su tutti, mi hanno davvero impressionato. La vera rivelazione della stagione per me saranno i ragazzi: noi vecchi, che siamo già conosciuti e quindi forse più prevedibili, dovremo dare qualcosa in più sotto l'aspetto mentale".

Un altro vanto rossoverde è il tifo. Caldissimo.
"È un aspetto fondamentale. I ragazzi della curva erano arrivati al campo già il venerdì prima della sfida della Settignanese per spronarci. La loro presenza ci spingerà tanto anche nei momenti difficili: sanno starci accanto, non ci faranno buttar giù di morale. A livello dilettantistico sono una rarità assoluta. Meritano di festeggiare qualcosa di importante".

Fonte: ufficio stampa