ZENITH PRATO: Landini, Buscema, Ferrari, Casini, Nucci, Cappellini, Scardilli, Ammendola, Nuzzo, Galeotti, Bashkhimi - A disposizione. Veroni, Milani, Pagli, Rus, Ammendola, D'Agati, Moretti, Silveri - All. Bellandi
GRASSINA: Bellini, Salvini, Cinquina, Senthilkumar, Massini, Castaldi, Fabiani, Rossilottini, Bambi, Moriani - A disposizione Maranghi, Bilardi, Falaschi, Roschi, Azzini, De Blasio, Modesti, Galli, Ballerini. - All. Cellini
ARBITRO. Improda di Empoli.
RETI. Rossilottini 30', Ammendola 95'
Lo scherzetto lo ha fatto Ammendola quando ormai erano scorsi via anche i titoli di coda del posticipo fra i pratesi dello Zenith e i rossoverdi di Cellini. Il gol negli ultimi secondi di recupero ha diviso la posta in palio pareggiando il bel gol di Davide Rossilottini con cui i rossoverdi erano andati in vantaggio alla mezz'ora.
Il Grassina si è fatto preferire nella prima parte di gara. Al 20' punizione velenosa di Moriani sventata in angolo. Dalla bandierina ancora Moriani impegna i difensori locali. Al 26' lo stesso attaccante di Cellini al termine di una azione personale mette fuori di un soffio. Si fa vedere anche la squadra di casa e al 28' Ammendola colpisce la traversa della porta difesa da Bellini. Pochi minuti dopo passa in vantaggio il Grassina con una bella esecuzione dai 25 metri di Davide Rossilottini. Il Grassina controlla bene la gara ma si adagia un pò troppo sul vantaggio. Rientra in campo meglio la squadra di casa e si rende subito pericolosa con Cappellini e Scardilli. I rossoverdi accusano la stanchezza soprattutto con Moriani e Fabiani. Anche Castaldi si fa sempre più evanescente. Solo al 70' Senthilkumar lancia bene il nuovo entrato Ballerini ma è bravo in uscita Landini a sventare il pericolo. Arrancando ma senza correre seri pericoli il Grassina sembra in condizione di portare a casa i tre punti ma come dicevamo non aveva fatto i conti con lo scherzetto finale. Chi si abbandona a terra a metà campo, chi scivola in area, chi non è sufficientemente reattivo il fatto è che Ammendola trova il gol del pareggio quando il bravo sig. Improda aveva già il fischietto in bocca per mandare tutti sotto la doccia.